Guitar Technics Intensive
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Senti di non avere ancora espresso del tutto il tuo potenziale sulla chitarra?
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Vorresti migliorare qualche aspetto del tuo playing?
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Vorresti una tecnica più efficace?
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Ti piacerebbe migliorare la velocità?
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Vorresti essere più forte ritmicamente?
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Vorresti essere più rilassato quando suoni?
Guitar Tecnics Intensive
Fai un salto di qualità!
Guitar Tecnics Intensive è un coaching individuale e personalizzato interamente dedicato al potenziamento della tua tecnica strumentale, per portare le tua abilità performative sulla chitarra al livello superiore.
Questo non è un corso di chitarra ma un vero e proprio coaching, condotto da Manuel Consigli, che ti permetterà di dare un rapido e potente impulso al tuo percorso musicale, liberando le tue abilità ancora inespresse, per metterle a disposizione della tua musica.
Si tratta di un percorso breve di 5 incontri di un’ora ciascuno a cadenza settimanale, in cui imparerai speciali esercizi di riscaldamento e di tecnica strumentale pura e applicata e potenti metodi per esprimere completamente il tuo potenziale di chitarrista.
Potrai:
- Aumentare la velocità.
- Migliorare gli aspetti ritmici.
- Ottimizzare la sincronizzazione delle due mani.
- Individuare e correggere eventuali movimenti esecutivi disfunzionali.
- Migliorare la tecnica armonica.
- Migliorare la tecnica melodica.
- Migliorare la resistenza e molto altro…
Acquistando oggi il pacchetto di 5 incontri puoi approfittare di una speciale “offerta” con uno sconto del 30% pagando l’intero coaching 245€ anzichè 350€!
Risparmi 105€!!!
Fai il tuo salto di qualità!
Guitar Tecnics Intensive
Solo 5 posti disponibili!
Cosa dice chi a provato Guitar Tecnics Intensive?
Ripensando ai dieci incontri con Manuel, mi tornano alla mente i dipinti di Vincent Van Gogh raffiguranti “Il seminatore”.
Certo durante le dieci settimane, dedicando un po’ di tempo allo studio, fui in grado di notare
miglioramenti che spesso richiedono mesi prima di manifestarsi. Ma il punto è un altro; tornando alla
metafora dei semi, porteranno frutti solo se scelti con cura ed affidati al terreno adatto.
E qui entra in campo la capacità del buon Manuel-seminatore, di osservare, confrontarsi, scendere in
profondità, e mettersi in gioco (è un processo di crescita anche per colui che insegna), fino a identificare i
nodi che bloccano il fluire della musicalità nell’apprendista, portandoli a coscienza insieme, e proponendo
mirati esercizi, fattori a cui prestare attenzione, o semplicemente punti di vista diversi nel fare ciò che già
sappiamo.
Abbiamo individuato prima la necessità, dal punto di vista strettamente tecnico, di dare maggior fluidità al
fraseggio. Poi abbiamo lavorato sull’abilità nell’improvvisazione di saper “accogliere” i suoni con sorpresa,
senza lasciarci assalire dal panico della “nota sbagliata”. Poi abbiamo lavorato molto sulla ritmicità
interiore; si è trattato di piantare i semi in grado di far crescere una coscienza profonda in grado di gestire
consapevolmente sia il ritmo, sia il tessuto poliritmico che si genera nel fraseggio improvvisato.
In dieci settimane abbiamo aperto molte ipotesi di lavoro e posto le basi a percorsi di perfezionamento che
credo non avranno mai fine. Ogni attività è stata costantemente tracciata con mappe di lavoro, utilissime
per ricordarsi … di innaffiare almeno una volta al giorno.
Volete imparare ad improvvisare come uno scoiattolo? O come qualsiasi altro animale … perché no? Non vi
svelerò il segreto; chiedetelo a Manuel!
Marco Giussani (chitarrista jazz)